Oggi parliamo della teatralizzazione del punto vendita.
Innanzitutto cosa è la teatralizzazione?
La teatralizzazione del punto vendita è un aspetto strategico che permette di differenziarsi dalla concorrenza: allestire il punto vendita per dar vita ad una ambientazione.
Lo scopo della teatralizzazione è quello di favorire l’azione all’acquisto creando un ambiente favorevole, euforizzante e di impatto.
Rispetto ad un vero teatro, dove entrano in gioco gli attori, nella teatralizzazione è lo scenario che diventa protagonista, senza la presenza di attori.
Una bella differenza!
Ciò che fa la differenza è proprio l’ambientazione che agisce sulla percezione del consumatore e influenza massivamente il suo comportamento d’acquisto.
Esiste infatti un forte impatto dei sensi sulla scelta d’acquisto. L’atmosfera di un punto vendita diventa una variabile determinante per indirizzare il consumatore e “orientarlo” nella sua scelta.
Quali sono i fattori sensoriali che entrano in gioco in un punto vendita?
1. Fattori tattili-visivi-uditivi
2. Fattori gustativi-olfattivi
3. Fattori sociali
1. Fattori tattili, visivi e uditivi:
I fattori tattili, visivi e uditivi
comprendono i fattori sensoriali del tatto, la vista e dell’udito: i tre principali veicoli che permettono all’uomo di “muoversi” nel mondo attraverso la sua interpretazione della realtà.
I fattori tattili comprendono tutto ciò che in un punto vendita fa parte dei materiali di costruzione: plastica, vetro, legno, ferro etc… pertanto l’architettura del punto vendita o la scelta del materiale e gli abbinamenti giocano un ruolo importante nell’impatto emozionale.
– I fattori visivi comprendono tutto ciò che vediamo attraverso l’occhio: colori, luci, sfumature e disposizione degli oggetti e arredamenti che devono essere ben amalgamati tra loro e in tema con il prodotto che il negozio offre.
– I fattori uditivi fanno riferimento al suono, al rumore di sottofondo e alla musica che in un punto vendita dovrebbe evocare una sensazione di benessere e che deve essere sempre in tema con i prodotti venduti. In base al punto vendita in cui ci troviamo possiamo ascoltare diverse tipologie di musica, più o meno rilassante e con il volume più o meno alto.
Fattori gustativi-olfattivi
– I fattori gustativi comprendono la capacità di assaggiare e provare il prodotto che viene offerto. Ovviamente non in tutti i casi è possibile interagire con l’aspetto gustativo ma quando è possibile è un elemento in più che può promuovere il prodotto.
– I fattori olfattivi sono tutti quei fattori che stimolano l’olfatto e solitamente si riscontrano maggiormente nelle profumerie e erboristerie e ricoprono un ruolo fondamentale nel condizionamento all’acquisto.
Per questo risultano efficaci anche nei punti vendita che non si occupano di prodotti di bellezza e per la cura del corpo.
Fattori sociali
– I fattori sociali comprendono tutto ciò che favorisce l’aspetto sociale e di interazione tra il personale del punto vendita e i clienti, o tra i clienti tra di loro. Creare uno spazio interattivo tra le persone favorisce la socialità e aiuta a sentirsi a proprio agio in un ambiente di fiducia e familiare.
In conclusione la teatralizzazione, che è componente importante del marketing sensoriale, è l’ambientazione che viene “costruita” ad hoc per il prodotto che si intende offrire o promuovere.
Nasce dall’utilizzo strategico di scenografie che permettono al consumatore di effettuare un’esperienza emozionale e sensoriale unica e possibilmente “ripetibile”.